Andiamo a vedere come il movimento della caviglia può evitarare cadute accidentali. Ne parliamo perchè è uno dei motivi principali di traumi che con piccole accortezze ci possono evitare problemi che possono diventare molto difficili da curare.
Una delle cause principali di caduta accidentale è dovuto a un’insufficente dorsiflessione della caviglia. In questo articolo, vi spiegheremo cos’è la dorsiflessione della caviglia, perché è importante per la stabilità e l’equilibrio, e come migliorarla con alcuni semplici esercizi.
La dorsiflessione della caviglia è il movimento che permette di sollevare la punta del piede verso l’alto, avvicinandola alla gamba. Si tratta di un movimento fondamentale per camminare, correre, saltare e salire le scale. Una buona dorsiflessione della caviglia consente di appoggiare bene il piede a terra, distribuire il peso in modo uniforme e mantenere una postura corretta.
Quando la dorsiflessione della caviglia è limitata, oppure abbiamo perso l’abitudine di sollevare leggermente la punta del piede si possono verificare diversi problemi. Tra quelli più insidiosi la tendenza a non riuscire a superare piccoli ostacoli come ad esempio un tappeto o un gradino anche di piccole dimensioni. Inoltre, si riduce la capacità di assorbire gli impatti e di reagire ai cambiamenti di direzione. Questo aumenta il rischio di cadute accidentali oltre che a predisporre a distorsioni, fratture, contusioni alla testa, soprattutto nelle persone anziane o con problemi neurologici.
Le cause di una scarsa dorsiflessione della caviglia possono essere diverse. Tra le più comuni ci sono:
- La rigidità articolare dovuta a traumi, fratture, distorsioni o infiammazioni
- La riduzione della flessibilità muscolare dei polpacci, dei tendini d’Achille o delle fasce plantari
- Lo scarso allenamento o la sedentarietà
- L’uso di scarpe inadatte o con tacchi troppo alti
- Rilassamento eccessivo dei muscoli anteriori per pigrizia o disattenzione
Per migliorare la dorsiflessione della caviglia, è importante svolgere regolarmente degli esercizi specifici che ne aumentino la mobilità e la forza. Ecco alcuni esempi:
- Lo stretching dei polpacci: in piedi davanti a un muro, appoggiare le mani e portare un piede indietro con la gamba tesa. Spingere il tallone a terra e avvicinare il bacino al muro fino a sentire uno stiramento nella parte posteriore della gamba. Mantenere la posizione per 15-20 secondi e ripetere con l’altra gamba.
- La mobilizzazione della caviglia: seduti su una sedia con un elastico legato attorno al piede e fissato a un punto fisso davanti a voi. Tirare l’elastico verso di voi e sollevare la punta del piede verso l’alto il più possibile. Poi rilasciare lentamente e ripetere per 10-15 volte con ogni piede.
- Il sollevamento del tallone: in piedi su un gradino con i talloni sporgenti oltre il bordo. Sollevare i talloni il più in alto possibile e poi abbassarli lentamente fino a sentire una leggera tensione nella parte inferiore dei polpacci. Ripetere per 10-15 volte.
- Camminare prestando molta attenzione al sollevamento della punta del piede. Questa attenzione deve necessariamente essere sempre presente fino a quando il movimento possa avvenire automaticamente.
In conclusione, la dorsiflessione della caviglia è un movimento essenziale per la salute e il benessere del nostro corpo. Migliorarla può prevenire le cadute accidentali e migliorare le nostre prestazioni fisiche. Vi invitiamo a provare gli esercizi che vi abbiamo proposto e a farci sapere i vostri risultati.